Le malattie articolari rappresentano una delle principali cause di dolore e riduzione della qualità della vita in tutte le fasce d’età. Queste patologie coinvolgono principalmente le articolazioni, ma possono interessare anche muscoli, tendini e ossa, provocando sintomi talvolta inizialmente trascurati. Conoscere i segnali d’allarme e saper distinguere i sintomi più comuni è fondamentale per ottenere una diagnosi precoce e impostare tempestivamente un adeguato percorso terapeutico, prevenendo così complicanze e danni articolari irreversibili.
Le principali patologie articolari: caratteristiche e diffusione
Tra le numerose malattie articolari diffuse nella popolazione, le più comuni sono l’osteoartrosi (o artrosi), le artriti infiammatorie come l’artrite reumatoide, e altre forme come la gotta e l’spondilite anchilosante. Queste patologie possono derivare da cause differenti: processi degenerativi, infiammatori, autoimmuni o metabolici.
L’osteoartrosi è una malattia degenerativa che colpisce soprattutto le persone oltre i 50 anni, ma può manifestarsi anche in soggetti più giovani, specie in seguito a traumi o sovraccarichi ripetuti. In questa patologia si verifica la degenerazione della cartilagine articolare, con conseguente attrito fra le superfici ossee, dolore progressivo, infiammazione, rigidità e difficoltà di movimento. Con il tempo possono comparire protuberanze ossee, chiamate osteofiti, e le articolazioni possono apparire deformate e gonfie.
Un’altra forma comunemente diffusa è l’artrite reumatoide, una malattia infiammatoria cronica di origine autoimmune che può colpire persone di ogni età e si manifesta più frequentemente tra i 30 e i 60 anni. L’artrite reumatoide interessa soprattutto le piccole articolazioni delle mani, dei polsi, dei piedi e delle dita ma può estendersi anche a ginocchia, gomiti, caviglie, spalle e altre sedi. Oltre alla compromissione articolare, questa patologia può coinvolgere anche altri organi e apparati, apportando manifestazioni sistemiche come stanchezza, perdita di peso, febbre e in rari casi danni a cuore, reni o polmoni.
Sintomi comuni delle malattie articolari: come riconoscerli
I sintomi delle malattie articolari possono essere molto variabili in base al tipo di patologia e allo stadio della malattia, ma alcuni disturbi sono comuni e facilmente riconoscibili. Il dolore articolare è senza dubbio il segnale più frequente: può essere acuto o cronico, scatenato dal movimento o già presente a riposo, e può peggiorare nelle ore notturne o al risveglio.
Le manifestazioni più caratteristiche comprendono:
- Rigidità articolare, specialmente al mattino o dopo lunghi periodi di inattività
- Gonfiore o tumefazione delle articolazioni colpite
- Difficoltà nei movimenti o limitazione funzionale
- Sensazione di calore e arrossamento nelle articolazioni infiammate
- Comparsa di noduli o deformità, soprattutto in mani e piedi
- Talvolta bruciore o prurito articolare; meno frequentemente intorpidimento
Nelle malattie reumatiche autoimmuni, come l’artrite reumatoide, la rigidità articolare può durare più di un’ora e si associa quasi sempre a dolore e gonfiore delle articolazioni, con progressione di deformità e difficoltà crescenti nell’eseguire i movimenti quotidiani.
Sintomi sistemici e segnali d’allarme da non sottovalutare
Le patologie articolari più gravi possono manifestarsi anche con sintomi sistemici, ossia disturbi che coinvolgono tutto l’organismo. Tra questi segnali si annoverano:
- Stanchezza persistente e astenia
- Febbre non giustificata
- Perdita di peso involontaria
- Secchezza delle mucose (occhi, bocca)
- Mani e piedi freddi con variazioni di colore (fenomeno di Raynaud)
Queste manifestazioni possono indicare una malattia reumatica a componente sistemica o un’infiammazione cronica che richiede una valutazione specialistica. In casi avanzati, alcune patologie infiammatorie croniche possono causare coinvolgimento di organi interni, come polmoni (fibrosi, pleurite), cuore (pericardite), reni (insufficienza renale) e sistema nervoso.
Diagnosi precoce e importanza del monitoraggio
Per identificare precocemente le malattie articolari è fondamentale non sottovalutare i sintomi e rivolgersi tempestivamente al medico di famiglia o al reumatologo in presenza dei segnali sopra descritti. La diagnosi si basa su una serie di criteri clinici, sull’esame obiettivo delle articolazioni e su esami di laboratorio come la ricerca di fattori reumatoidi, anticorpi specifici e indici di infiammazione. Utile risulta anche la radiografia o la risonanza magnetica articolare per valutare il grado di danno e la presenza di alterazioni tipiche.
Per quanto riguarda l’artrite reumatoide, la diagnosi viene formulata se sono presenti almeno quattro di questi indicatori:
- Rigidità mattutina per almeno un’ora
- Artrite di tre o più articolazioni
- Noduli reumatoidi sottocutanei
- Alterazioni radiologiche caratteristiche
- Positività ai test di laboratorio
Riconoscere questi sintomi precocemente permette di intervenire con trattamenti mirati e strategie preventive, rallentando l’evoluzione del danno articolare e migliorando la qualità della vita. Fra i fattori che possono favorire l’insorgenza o il peggioramento delle malattie articolari si annoverano predisposizione genetica, squilibri ormonali, infezioni, fumo, obesità e cattiva alimentazione.
Prevenzione e gestione dei sintomi
Non esiste una prevenzione universale per tutte le patologie articolari, ma alcune regole di comportamento riducono il rischio di insorgenza o aggravamento:
- Mantenere un peso corporeo adeguato
- Praticare regolare attività fisica adatta alla propria condizione
- Evitare la sedentarietà e i sovraccarichi articolari eccessivi
- Seguire una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura e acidi grassi essenziali
- Non fumare e limitare l’assunzione di alcolici
Nel caso di diagnosi accertata, è fondamentale seguire scrupolosamente le indicazioni del medico, assumere le terapie prescritte (farmaci antinfiammatori, immunosoppressori, biologici) ed effettuare controlli periodici. L’attenzione ai primi sintomi e la consapevolezza sui rischi delle malattie articolari sono essenziali sia per la diagnosi precoce sia per la protezione della propria salute articolare.
Per approfondire i concetti di artrite e comprendere meglio le differenze fra le varie patologie articolari, è possibile consultare ulteriori fonti autorevoli utili per pazienti e familiari.